Questa è la definizione semplice e chiara che trovate on-line su Wikipedia se digitate la parola “illustrazione”. Al suo interno, però, si apre un mondo infinito. Oggi questa disciplina sta tornando ad essere di moda, apprezzata anche dal grande pubblico nonostante restino sconosciuti gli autori delle immagini. Eppure ci sono molti illustratori famosi, anche italiani, che si sono affermati in questo settore: Emiliano Ponzi, Olimpia Zagnoli, Nicoletta Ceccoli, Roberto Innocenti, citando solo alcuni nomi. Autori famosi e da esempio per i giovani emergenti che cercano di farsi strada nel complicato e agguerrito mondo dell’editoria.
Ma come affrontare questo mondo senza restarne schiacciati o sconfitti?
Di seguito vogliamo indicarvi alcuni suggerimenti avuti dalla nostra amica Simona Ermacora, illustratrice emergente, che ha fatto tesoro delle esperienze vissute e ce le ha raccontate mentre stampavamo il suo portfolio.
- Chiedere un appuntamento. Chiedere un appuntamento alla casa editrice oppure per presentarsi direttamente in fiera è sempre una cosa molto importante che fa capire la serietà della persona. Se la richiesta è fatta tramite e-mail, vi consigliamo di allegare anche un file pdf con alcune illustrazioni; scegliete le migliori e non dimenticatevi di indicare i vostri contatti.
- Informarsi sulla casa editrice. Informarsi sulla casa editrice a cui volete presentarvi è un altro aspetto fondamentale per non farvi trovare impreparati e per non fare intendere che le state vagliando tutte a tappeto. Cercate di capire soprattutto la tipologia di libri e lo stile che la casa editrice propone.
- Munirsi di book. All’appuntamento presentatevi muniti di un book possibilmente realizzato da un grafico professionista che saprà di certo come valorizzare le vostre illustrazioni e fatelo stampare in maniera professionale scegliendo una carta ricercata che dia valore alle vostre immagini. Quindi sono bandite le fotocopie! Per il contenuto del book scegliete una serie di illustrazioni dello stesso stile per fare capire che siete in grado di illustrare un libro intero. Le illustrazioni devono seguire una logica: stesso stile, realizzate a china, a colori, in bianco e nero e via dicendo. Scegliete solo illustrazioni di cui siete convinti e soddisfatti, non cercate di fare volume, meglio poche ma buone e saprete sicuramente spiegare il motivo della vostra scelta.
- In fiera. Se siete in fiera probabilmente non è il caso di lasciare il vostro book alla casa editrice che sicuramente avrà scatole piene di materiale che non sa più dove mettere e come successivamente trasportare. Formati enormi e ingombranti non aiutano, optate, invece, per un biglietto da visita con la vostra illustrazione migliore sul retro oppure in alternativa un depliant tascabile con alcuni vostri lavori. Ricordatevi infine di segnarvi sempre il nominativo con cui avete parlato, vi servirà in seguito se dovrete inviare una mail o contattarlo telefonicamente.
- Credeteci! Credete in quello che presentate, però siate modesti e pronti ad ascoltare critiche o consigli. Non tutto quello che vi diranno sarà oro colato ma non abbiate la presunzione di avere la verità in tasca. E soprattutto continuate, continuate a inseguire i vostri sogni e non scoraggiatevi al primo appuntamento negativo, siate determinati, impegno e costanza sapranno dare i primi risultati.
E con questo abbiamo concluso, ringraziamo Simona Ermacora per averci dedicato del tempo e per aver stampato da noi il proprio portfolio: stampa su carta X-PER della Fedrigoni da 140 g, formato 16×16 cm, rilegatura doppio punto metallico.
Prossime fiere di illustrazione:
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