Come convertire un file in tracciati!

testo in tracciati

Vi è mai capitato di sentirvi chiedere: “…mi invii il file convertito in tracciati”… mentre nello stesso momento la domanda sorge spontanea: “E ora cosa vuole? Cosa mi sta chiedendo???”
Niente di così complicato, basta sapere come farlo, vero? 😉

Di seguito troverete alcune info che vi potranno tornare utili, perché il vero problema, nella maggior parte dei casi, nasce sempre dalle font!

Innanzitutto, parliamo di tracciati quando abbiamo un insieme di segmenti curvi o retti che hanno alle estremità dei punti di ancoraggio.
Il problema nasce di solito in fase di stampa.
Facciamo un esempio: abbiamo appena realizzato il nostro biglietto da visita utilizzando l’ultimo font di tendenza del 2016. Font bellissimo, molto particolare, peccato però che sono in pochi ad averlo installato sul proprio computer!
E se allo stampatore inviamo solo il file originale, senza fargli una raccolta dati (che allega anche le font) oppure gli inviamo un pdf che richiede l’intervento da parte di chi poi lo stamperà, allora sarà inevitabile che il nostro biglietto da visita cambierà aspetto, adottando un font di default. Risultato? Stampa sbagliata, cliente insoddisfatto!

Quindi per evitare qualsiasi tipo di disguido ed essere sicuri del risultato finale, basterà convertire i testi in tracciati, quindi non più editabili, ma che diventeranno dei vettori e verranno gestiti come qualsiasi altro tracciato.
In questo passaggio vi consigliamo di salvare una copia del documento per mantenere anche il file con il testo editabile se mai doveste fare una modifica.

A questo punto il programma più utilizzato per impaginare è sicuramente InDesign: basterà selezionare il box di testo che volete convertire in tracciati, andare su Menù “Testo” e selezionare “Crea profili” (da tastiera “Comando+Shift+Lettera O”).
In Illustrator, il comando da tastiera è identico, mentre sul Menù “Testo” troverete la voce “Crea contorno” ma il risultato è identico: vi convertirà il vostro testo in tracciati.

A questo punto potrete tranquillamente esportare un file pdf per la stampa senza avere la preoccupazione del risultato finale! 🙂

 

Tags:

Lascia un Commento